Una tradizione, in molte scuole giapponesi, è quella del wasuremonochou, o “quaderno delle cose dimenticate”, dove l’alunno scrive ciò che ha scordato nel tentativo di migliorare la memoria. Terminato il proprio quaderno, Makoto ne trova un’altro, vecchio ma con ancora delle pagine vuote, e decide di usarlo. E indovinate un po’? Dopo che tutto sembra […]

Mutandine e rasoi, che bello! Buona visione!