Quarta serie autunnale!
Come forse (non) saprete, prima di dedicarmi al fansub ero dedito principalmente al retrogaming. Dal 2000 a oggi ho collaborato con diversi siti italiani e stranieri, ho scritto recensioni per The Games Machine e l’edizione italiana di Retro Gamer mi ha dedicato un articolo (che potete leggere qui, previa registrazione gratuita). Una serie animata dedicata alle console SEGA non poteva quindi sfuggirmi, ed eccoci qui, dunque, con i primi due episodi di Hi-sCoool! SeHa Girl.
In soldoni, le versioni moe di Mega Drive, Dreamcast e Saturn si iscrivono al liceo Sehagagaga, che ha una particolarità: i compiti in classe sono in realtà missioni da compiere all’interno di videogiochi SEGA. Roba da smanettoni nostalgici, quindi, che si divertiranno a scovare la montagna di titoli citati già in queste prime due puntate.
Due parole sulla collaborazione. Si tratta della prima co-op con i Kanjisub, nella persona di Basara, che si occuperà della traduzione (tranne il primo episodio, che ho tradotto io). Un sentito ringraziamento va al signor X che si è smazzato quindicimila righe di typeset per le scritte volanti sul finale del primo episodio. Buona retrovisione!
Ottobre 30th, 2014 - 07:25
Golden Axe…scarico subito, grazie mille :D
Ottobre 30th, 2014 - 10:37
Ma è licenziata da sega questa roba ? Non vorrei che finisse come quell’altro manga che hanno dovuto ritirare tutto
Ottobre 30th, 2014 - 11:20
Certo, che domande: http://shg.sega.jp/
Ottobre 30th, 2014 - 11:32
Curiosita´ personale dato che anni addietro leggevo The Games Machine: quando hai cominciato a scrivere recensioni per loro c’erano ancora i vari Max Reynaud, Paolo Besser e Andrea Della Calce?
Ottobre 30th, 2014 - 12:13
Certo che in sega sono dei bei ritardati. Adesso, a 12 anni dal ritiro del mercato della sua ultima console, si mette a tirare fuori un master piece di product placement così ?
Ai tempi non erano capaci di creare un bundle del menga dreamcast rosso logato ferrari + F355 e adesso mettono in piedi una cosa così ?
Chi li capisce è bravo
Ottobre 30th, 2014 - 16:08
@Solarlord: credo proprio di no. Quello che posso dirti è che la mia collaborazione è durata dal numero 174 (ottobre 2003) al 195 (maggio 2005), magari su qualche sito trovi anche le scansioni dei numeri completi. Io ho solo quelle dei miei articoli.
@Dan: la celebrazione del retrogaming va di moda, ultimamente, fra l’altro quest’anime è tratto da una serie di light novel, fra parentesi illustrate da KEI, character designer di Hatsune Miku.
Ottobre 30th, 2014 - 16:18
Sai qual’è il problema ? Che dopo questo anime sul retrogaming in sega saranno le solite seghe di sempre: non gli verrà il dubbio che quacuno potrebbe anche volere un retrosaturn o un retrodreamcast (hai fondi di magazzino ? tirali fuori adesso ! non li hai ? caccia fuori un clone ufficiale in grado di leggere i giochi originali) al massimo lanceranno o meglio di penseranno i cinesi col loro benestare l’ennesimo clone del md con 30 giochi in memoria.
Ottobre 30th, 2014 - 17:04
Non credo proprio. A parte che ci sono le Vintage Collection ufficiali per giocarci su PS3 e affini (esempio: https://www.playstation.com/en-us/games/sega-vintage-collection-alex-kidd-and-co-ps3/), c’è tutto un mercato di retroconsole che emulano alla perfezione tutti i vecchi sistemi e chi è interessato si compra una di quelle, tutt’al più. Su Funstock te le tirano appresso: http://www.funstock.co.uk/
Ottobre 30th, 2014 - 23:40
Se guardi funstock sono tutti cloni del megadrive e lì si fermano.
Riguardo alle riedizioni per ps3 evito commenti pietosi perchè se per un purista già l’emulazione (e le console di funstock sono emulatori) è male figuriamoci le riedizioni vedi le orrende sega ages su ps2
Novembre 3rd, 2014 - 00:34
Vaz, eri anche su emuita ?
Comunque Dan, ci sta un clone ufficiale del megadrive, licenziato da sega e da noi portata dalla Blaze, che permetteva di usare le cartucce di tutte le regioni, anche se la qualità tecnica lasciava molto a desiderare, visto che alla fine era il solito fino hw clone con chip che emulava e basta.
Visto che era sega che aveva dato la licenza, poteva benissimo permettere la creazione di un HW uguale, rivisto magari, facendo un clone del “multimega/CDx” visto che l’addon CD del megadrive è poco considerato dai cloni.
Comunque SEGA è ritardata si, non c’è da stupirsi.
Comunque l’emulazione è spesso il modo più semplice per rigiocare ai titoli passati, poi l’emulazione dei 16 bit non hanno chi sa quale problemi ormai.
Novembre 3rd, 2014 - 10:29
Vaz, eri anche su emuita ?
Sì, dal 2001 al 2003, all’incirca.