L’operazione di recupero delle vecchie serie (nome in codice Rebuild of BBF) prosegue con VOTOMS: Pailsen Files, iniziata e interrotta nel 2008. Prima di cominciare con le re-release, però, è necessario passare per questo OAV del 1988 finora rimasto senza traduzione in italiano. Ma facciamo un passo indietro.
Soukou Kihei VOTOMS (tr. it. Fanteria Meccanizzata VOTOMS, e quest’ultimo termine è l’acronimo di Vertical One-man Tank for Offense & ManeuverS) è una serie robotica di 52 episodi del 1983, subbata a cavallo tra il 2008 e il 2009 da LaNazionale Fansub (ora Best Fansub Ever), cui hanno fatto seguito un certo numero di sequel e prequel. Pailsen Files è un prequel della serie TV e l’OAV che vi presentiamo oggi, Red Shoulder Document – Roots of Ambition è un prequel di Pailsen Files, in cui viene raccontato l’ingresso di Chirico Cuvie, il soldato immortale (o “survivalista unico”) protagonista della saga, nelle fila dei Red Shoulder, l’unità d’élite creata dal colonnello Yoran Pailsen. La visione è necessaria in quanto in Pailsen Files vengono fatti diversi riferimenti che altrimenti non verrebbero colti. Buona visione!

votomsroots_screen1

votomsroots_screen2

DOWNLOAD


6 Responses to “[2036] Soukou Kihei VOTOMS: Red Shoulder Document – Roots of Ambition”

  1. il santo

    grazie! tempo fa avevo scaricato la serie!

  2. io

    Grazie.
    Qualcuno nella shoutbox aveva avuto una premonizione e aveva iniziato a scaricare la serie che, se ho capito bene, terminerete.

  3. Vaz

    Sì, infatti, è stata una coincidenza :)

  4. Ryu-san

    Da encoder per LaNazionale della serie TV originale, grazie mille per non aver fatto morire il progetto. La prenderò molto volentieri ;)

  5. Vaz

    Ti dirò, Pailsen Files all’epoca mi stava annoiando abbastanza, poi conta che il traduttore sparì all’improvviso e nessuno aveva voglia di proseguirlo. Rivedendolo adesso e soprattutto dopo Roots of Ambition l’ho trovato molto più interessante. VOTOMS è una saga che merita e mi stupisce che nessuno se la sia filata, nemmeno i SubZero che sono esperti del genere.

  6. Ryu-san

    Beh è una serie indubbiamente per pochi. Secondo me risente anche dell’età/periodo storico di chi la vede. Quando ci lavorai avevo 16-17 anni per cui neanche io la apprezzai più di tanto. Oggi, invece, sono orgoglioso di averci lavorato.
    Per fare un raffronto, all’epoca la miglior serie di Gundam era per me la Wing.
    Confrontandola e avendola rivista di recente con tutto il filone UC siamo lontani anni luce proprio.

Leave a Reply

XHTML: You can use these tags: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>